
Il 2025 è stato caratterizzato da una grande visibilità della Valle d’Aosta sui media nazionali ed internazionali grazie a importanti eventi sportivi che si sono svolti in estate e in inverno. Le gare di Coppa del mondo di snowboard cross, di sci nordico, di sci alpino e di sci alpinismo (Trofeo Mezzalama) e il Giro d’Italia, nonché i grandi appuntamenti tra i quali il TORX con il Tor des Géants e la Walserwaeg by UTMB e le gare di Coppa del mondo di UCI mountain bike rappresentano solo alcuni degli eventi ospitati. Anche nel 2026 si proseguirà ad investire su appuntamenti di rilievo internazionale che contribuiscono a consolidare il brand Valle d’Aosta sui mercati e a rafforzare la nostra immagine, innovare l’offerta e attrarre investimenti.
Queste competizioni, oltre ad aver richiamato l’élite mondiale delle singole discipline, hanno valorizzato la vocazione naturale della Valle ad ospitare manifestazioni di rilievo e hanno generato un indotto significativo, aumentando le presenze turistiche a beneficio del tessuto economico locale.
Il futuro del turismo valdostano passa anche dalla volontà di valorizzare i grandi eventi come motori di sviluppo economico e culturale, ma anche dalla capacità reale di integrarli in una strategia più ampia e attenta all’ambiente e alle comunità locali. A questo proposito, il Piano di marketing strategico della Valle d’Aosta, che sarà presentato agli stakeholders nella primavera 2026, definirà le linee guida dello sviluppo, della promozione e del marketing del sistema turistico regionale, integrando i grandi eventi in una strategia più ampia. Il Piano sarà uno strumento cardine che consentirà al sistema turistico valdostano di innovarsi, investendo sul proprio capitale territoriale, per aumentare la notorietà della destinazione Valle d’Aosta, conquistare nuovi flussi turistici e favorire la destagionalizzazione. Il perseguimento di questi obiettivi avverrà anche attraverso le campagne pubblicitarie e social e l’organizzazione di viaggi conoscitivi per la stampa e i tour operator su cui si continuerà a lavorare.
Quanto alle iniziative che l’Assessorato sta conducendo sul fronte del turismo accessibile e inclusivo, si evidenzia che si sono concluse le attività del progetto “Lo sci per tutte le abilità”, avviato nel 2022, le cui attività progettuali si sono sviluppate nelle zone-pilota di Courmayeur, Pila e Cervinia per lo sci alpino e lo snowboard, e di Saint-Barthélemy e Gressoney-Saint-Jean per lo sci nordico. Sono stati attuati investimenti per l’accessibilità e le attività formative sulla disabilità che hanno coinvolto molteplici figure professionali, quali maestri di sci, guide alpine, accompagnatori di media montagna e operatori del turismo, con la realizzazione di tirocini lavorativi inclusivi, l’acquisto di attrezzatura sportiva, giornate di sperimentazione delle attività sul territorio, formazione all’utilizzo della Comunicazione Aumentativa Alternativa e un’intensa attività di promozione. Sulla scia degli ottimi risultati ottenuti con questo progetto, che è stato riconosciuto come “buona pratica” dal Ministro per le disabilità, meritano di essere messi in evidenza i progetti “IN3VIE” e “CASPITA” che, attraverso il reperimento di risorse finanziarie europee e statali, si propongono di realizzare, anche nel 2026, una serie di azioni e investimenti orientati alla creazione di competenze e infrastrutture finalizzate ad accrescere la qualità dell’accoglienza a favore delle persone con bisogni speciali.
La Valle d’Aosta sta puntando sempre più su professionisti qualificati, in un’ottica non solo di qualità dell’offerta turistica ma anche di sicurezza per i clienti. È proseguita l’attività di sostegno alle professioni turistiche a cui si è aggiunto il supporto all’Unione Valdostana Guide di Alta Montagna, impegnata, tra l’altro, nell’avvio del primo corso completo per accompagnatori di media montagna e nell’erogazione della formazione per l’esercizio su terreno innevato da parte delle Guide Escursionistiche Naturalistiche. Nel mese di giugno 2026, agli Accompagnatori di media montagna già in attività si aggiungeranno i corsisti che avranno superato l’esame di abilitazione.
È stata svolta un’intensa attività per dotare le imprese di strumenti normativi e finanziari atti a favorire una crescita qualitativa. Nel 2026 potrà trovare piena attuazione la legge regionale 25/2025, che sostiene, attraverso specifici contributi della Regione, gli investimenti per l’innovazione e la sostenibilità delle attività turistico-ricettive e commerciali. È una legge che ha lo scopo di stimolare gli investimenti più efficienti da parte degli operatori economici, così da rendere le strutture più appetibili sul mercato e rafforzare l’immagine di destinazione turistica sostenibile che la Regione intende promuovere. Sono già state approvate le disposizioni attuative della legge e sono stati pubblicati gli elementi necessari per presentare le domande.
Per quanto riguarda
il commercio, il principale obiettivo è rendere strutturali i contributi a favore degli esercizi di vicinato: è una misura concreta ed efficace, che già oggi consente di aiutare oltre 150 imprese e che potrà essere implementata con qualche specificità per le frazioni ed i paesi più piccoli, dove gli esercizi commerciali costituiscono un presidio fondamentale per contrastare lo spopolamento. Inoltre, per le strutture turistico-ricettive, nel 2026 saranno definite le condizioni per dare attuazione alla legge regionale 16/2025, che costituisce una misura innovativa per
affrontare il problema dell’alloggio del personale nelle località turistiche ed offre un’opportunità di riuso per le strutture alberghiere dismesse. Nei primi mesi dell’anno saranno approvate le disposizioni attuative della legge per permettere gli investimenti.
Giulio Grosjacques
Assessore al Turismo Sport e Commercio